Full Tilt Scarponi
02.11.2011
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Agli inizi degli anni 70 un uomo intelligente di nome Eric GIESE lavorava per la NASA nel periodo delle tute spaziali usate per gli atterraggi sulla luna. Il problema di queste tute è che avevano un elaborato sistema di riscaldamento, raffreddamento e cavi che correvano lungo tutta la tuta stessa, creando grossi problemi agli astronauti mentre cervano di camminare o figuriamoci mettersi in ginocchio. La soluzione è stata quella dell´articolazione delle cerniere vitali con una struttura a fasce che permetteva una corretta articolazione di ginocchia, caviglie, gomiti e braccia. Oggi troviamo tutto questo in cose simili come le cannuccie per bere dalle lattine.
Nel 1978/79 Eric applica questo concetto allo sci. La linguetta della linea che vedete rispecchia questo concetto aerospaziale che lo stesso Eric ha sfruttato appieno. Il design è unico e il suo obiettivo è quello di flettersi senza creare rigonfiamenti o distorsioni nella parte inferiore dello scafo.
Questo è stato da sempre il problema dello scarpone dalla nascita dello sci moderno.
La caviglia è sicuramente la zona più critica di vestibilità dove ogni deformazione crea una perdita di controllo nella conduzione. Ecco come la nervature delle linguette originali FLEXON RAICHLE sono state concepite.
Eric allora contattò il distributore americano di Raichle e gli presentò il suo concetto di scarpone con un prototipo grezzo. Visto il potenziale, il distributore americano allora lo portò con se in svizzera al quartier generale della Raichle. All´epoca vi fu un incontro memorabile tra l´allora presidente della RAICHLE svizzera ( HEINZ HERZOG ) e molti altri tra distributori provenienti da tutto il mondo.Durante l´incontro vi fu la necessità di decidere se andare avanti o mollare. Per l´allora presidente il progetto sembrò troppo radicale per una società così conservatrice. I giochi sembravano andare a sfavore di ERIC, quando lo stesso fece un ultimo tentativo.ERIC indossò uno dei RAICHELE dell´epoca e il suo trototipo e balzò sul tavolo del meeting.
Piegò le ginocchia come se volesse mostrare il suo stile e disse : " Ragazzi ora guardate con i vostri occhi e decidete per questo qui o quello li". Il modello Raichle al piegamento si dimostrò orribilante come lo definì qualcuno presente al meeting e da qui ebbe inizio l´avventura per ERIC.
Nel 1979, dieci anni dopo la passeggiata sulla luna i primi 3 prototipi vennero costruiti. Dopo molti prototipi fu lanciato sul mercato nell´inverno ´80/´81. Questo nuovo concetto di flessibilità fu in seguito chiamato FLEXON per poi diventare COMP FLEXON.
I 4 modelli che noi vi mostriamo e vendiamo presso il nostro punto vendita sono:
SETH MORRISON uno scarpone freerider con flex naturale
TOM DOGGER uno scarpone per i freestylers ispirato dal famoso Tom Wallisch
DROP KICK uno scarpone per i freestylers meno esigenti
SOUL SISTER uno scarpone per le donne ad alte prestazioni
Per maggiori info non esitare a contattarci al 0471 836933 o scrivici a info@sportkostner.com
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